Workshop di Fotografia naturalistica
LA PRIMA NEVE
quando
sabato 4 dicembre 2021
dove
parco nazionale d'Abruzzo, Lazio, Molise
rivolto a chi
a tutti gli appassionati di fotografia naturalistica
partecipanti
da 4 a 12
difficoltà
per partecipare al workshop è richiesta buona forma fisica. Percorreremo a piedi un facile sentiero per circa un paio d'ore di cammino, con le dovute soste fotografiche. Il dislivello complessivo è di circa 100 metri. La quantità di neve presente, da verificare all'arrivo, potrebbe richiedere l'utilizzo delle ciaspole (eventualmente possibile il noleggio sul posto)
il luogo
il parco nazionale, tra le più antiche aree protette d'Italia, offre i più emozionanti incontri con la fauna selvatica dell'intero Appennino tra cui orso, lupo, aquila reale, camoscio appenninico, cervo. Fantastico punto di arrivo della nostra escursione a piedi sarà il rifugio della Cicerana, situato a quota 1560 m nel territorio del comune di Lecce nei Marsi. La sua collocazione in una delle valli più selvagge del parco nazionale ne fa il luogo ideale per immergersi nella natura incontaminata. La sua posizione strategica gli consente di dominare l'intera valle della Cicerana che, lontana dagli insediamenti abitativi, è racchiusa fra le vette del Monte Turchio (1894 m) ad Est, Monte di Valle Caprara (1998 m), Rocca Genovese (1944 m), Monte Marcolano (1940 m)a Sud e Monte Prato Maiuri (1899 m) ad Ovest. Dal rifugio il panorama si estende fino alle imponenti montagne del Parco Regionale del Sirente – Velino. La Cicerana, caratterizzata da ampie radure circondate da immensi boschi di faggio, è uno storico luogo di passaggio per i viandanti, che si spostavano dalla Marsica all'Alto Sangro e viceversa. Negli angoli più nascosti di questo meraviglioso territorio sopravvivono antiche foreste di faggi, come nella Selva Moricento, dove i patriarchi raggiungono i 500 anni di vita. In queste foreste primigenie, la concentrazione di specie viventi è impressionante. Un ecosistema intatto che racchiude un'immensa biodiversità. La Selva Moricento, così come altre foreste vetuste, è stata recentemente riconosciuta “Patrimonio mondiale dell'umanità” dall'UNESCO
a tutti gli appassionati di fotografia naturalistica
partecipanti
da 4 a 12
difficoltà
per partecipare al workshop è richiesta buona forma fisica. Percorreremo a piedi un facile sentiero per circa un paio d'ore di cammino, con le dovute soste fotografiche. Il dislivello complessivo è di circa 100 metri. La quantità di neve presente, da verificare all'arrivo, potrebbe richiedere l'utilizzo delle ciaspole (eventualmente possibile il noleggio sul posto)
il luogo
il parco nazionale, tra le più antiche aree protette d'Italia, offre i più emozionanti incontri con la fauna selvatica dell'intero Appennino tra cui orso, lupo, aquila reale, camoscio appenninico, cervo. Fantastico punto di arrivo della nostra escursione a piedi sarà il rifugio della Cicerana, situato a quota 1560 m nel territorio del comune di Lecce nei Marsi. La sua collocazione in una delle valli più selvagge del parco nazionale ne fa il luogo ideale per immergersi nella natura incontaminata. La sua posizione strategica gli consente di dominare l'intera valle della Cicerana che, lontana dagli insediamenti abitativi, è racchiusa fra le vette del Monte Turchio (1894 m) ad Est, Monte di Valle Caprara (1998 m), Rocca Genovese (1944 m), Monte Marcolano (1940 m)a Sud e Monte Prato Maiuri (1899 m) ad Ovest. Dal rifugio il panorama si estende fino alle imponenti montagne del Parco Regionale del Sirente – Velino. La Cicerana, caratterizzata da ampie radure circondate da immensi boschi di faggio, è uno storico luogo di passaggio per i viandanti, che si spostavano dalla Marsica all'Alto Sangro e viceversa. Negli angoli più nascosti di questo meraviglioso territorio sopravvivono antiche foreste di faggi, come nella Selva Moricento, dove i patriarchi raggiungono i 500 anni di vita. In queste foreste primigenie, la concentrazione di specie viventi è impressionante. Un ecosistema intatto che racchiude un'immensa biodiversità. La Selva Moricento, così come altre foreste vetuste, è stata recentemente riconosciuta “Patrimonio mondiale dell'umanità” dall'UNESCO
cosa fotograferemo
la fantastica natura innevata del parco, qui caratterizzata da un'alternarsi di ampie radure, boschi di faggio, crinali, specchi temporanei d'acqua ghiacciata. Sempre possibile l'incontro con la ricca fauna che vive in quest'angolo di Appennino
pasto (compreso nel costo d'iscrizione)
polenta e salsiccia in rifugio, accompagnata da un bicchiere di vino rosso, davanti alla stufa in rifugio (possibili alternative, da richiedere all'iscrizione)
trasferimento da/per il parco nazionale d'Abruzzo
a carico dei partecipanti; per chi parte da Roma sarà indicato un appuntamento per condividere il viaggio
guida e assistenza fotografica
il fotografo professionista Giulio Ielardi
attrezzatura fotografica consigliata
macchina reflex o mirrorless con obiettivi grandangolari per i paesaggi, teleobiettivi per la ripresa degli animali, macro per le riprese ravvicinate oppure fotocamera compatta con zoom adeguato; utile il cavalletto
costo di iscrizione
100 euro compreso il pranzo in rifugio (50 gli accompagnatori non fotografi)
la tariffa non include
il trasporto, eventuale assicurazione, gli extra di natura personale e quanto non espressamente indicato
modalità di iscrizione
versamento di 30 euro di caparra mediante bonifico bancario oppure con carta di credito o conto Paypal col pulsante in basso; il saldo andrà versato all'inizio del WS
la fantastica natura innevata del parco, qui caratterizzata da un'alternarsi di ampie radure, boschi di faggio, crinali, specchi temporanei d'acqua ghiacciata. Sempre possibile l'incontro con la ricca fauna che vive in quest'angolo di Appennino
pasto (compreso nel costo d'iscrizione)
polenta e salsiccia in rifugio, accompagnata da un bicchiere di vino rosso, davanti alla stufa in rifugio (possibili alternative, da richiedere all'iscrizione)
trasferimento da/per il parco nazionale d'Abruzzo
a carico dei partecipanti; per chi parte da Roma sarà indicato un appuntamento per condividere il viaggio
guida e assistenza fotografica
il fotografo professionista Giulio Ielardi
attrezzatura fotografica consigliata
macchina reflex o mirrorless con obiettivi grandangolari per i paesaggi, teleobiettivi per la ripresa degli animali, macro per le riprese ravvicinate oppure fotocamera compatta con zoom adeguato; utile il cavalletto
costo di iscrizione
100 euro compreso il pranzo in rifugio (50 gli accompagnatori non fotografi)
la tariffa non include
il trasporto, eventuale assicurazione, gli extra di natura personale e quanto non espressamente indicato
modalità di iscrizione
versamento di 30 euro di caparra mediante bonifico bancario oppure con carta di credito o conto Paypal col pulsante in basso; il saldo andrà versato all'inizio del WS